Intervento educativo intensivo e precoce

Disabilità

0-6 anni

Intervento educativo intensivo e precoce

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Quali sfide pone la diagnosi di Disturbo dello Spettro Autistico?

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Gli obiettivi

Intervento individualizzato per bambinə da 0 a 6 anni, volto al potenziamento delle abilità intellettive, del linguaggio e dei comportamenti.

La letteratura scientifica afferma che gli interventi educativi basati sull’analisi del comportamento applicata (ABA) rappresentano il trattamento d’elezione per le persone con diagnosi di Disturbo dello Spettro Autistico. L’efficacia di questo intervento dipende dal suo essere precoce, intensivo e globale: questo fa sì che possa essere utilizzato in presenza di qualsiasi altra difficoltà nel bambinə. Si tratta di un metodo completamente centrato sul bambinə, che permette di poter rispondere prontamente alle sue esigenze in modo mirato.

Le attività

Potenziamento capacità di ascolto e attenzione
Insegnamento comunicazione funzionale
Riconoscimento e gestione comportamenti problematici
Apprendimento socializzazione e costruzione relazioni con gli altri
Insegnamento living skills per ogni età
Intervento logopedico

Il focus dell’intervento è sulla costruzione ed il potenziamento dei prerequisiti di base, quali ascolto, attenzione e abilità visuo-percettive. Questo è propedeutico allo sviluppo di competenze che la persona può utilizzare nei principali contesti da lei frequentati, migliorando quindi le sue capacità adattive ed il suo benessere.

Riveste grande importanza l’insegnamento della comunicazione funzionale e, parallelamente, il riconoscimento e la gestione dei comportamenti problematici, spesso associati appunto all’incapacità di esprimere i propri bisogni e le proprie necessità.

Il training al gioco rappresenta un aspetto fondamentale da prendere in considerazione in sede di programmazione educativa in quanto, tramite esso, il bambino esplora e conosce il mondo, apprende a socializzare e può costruire relazioni con gli altri.

Inoltre l’intervento prevede l’insegnamento delle principali living skills adeguate all’età e, in particolare, il toilette training, per favorire l’abbandono del pannolino e l’acquisizione di una maggiore autonomia.

L’insieme di questi aspetti è costantemente integrato con una valutazione e un intervento di tipo logopedico e neuropsicomotorio, in modo tale da poter intercettare e comprendere al meglio le difficoltà esperite dal bambino.