Consapevolezza della propria diagnosi

Famiglia

Consapevolezza della propria diagnosi

Gli obiettivi

Con lo sviluppo e la crescita i bambin* cambiano andando incontro al periodo dell’adolescenza, questo periodo evolutivo apre le porte ad un processo necessario e fisiologico che prevede la separazione dal mondo infantile e l’individuazione di Sé come giovane ragazz*.

All’interno della consapevolezza si sviluppa anche l’idea di “chi sono?” ,“perché sono così?”, “Cos’è la diversità?”, “Mi sento divers* sono divers*?”.

Quando ci troviamo a dover rispondere a queste domande dei nostri ragazz* ci rendiamo sempre più conto della necessità di uno spazio privilegiato, dove confrontarsi e conoscersi in sicurezza, con il supporto e le competenze adeguate.

Dai vissuti dei nostri ragazz* emerge che il confronto con i pari non è sempre facile e positivo, in quanto, alcune differenze peculiari possono essere oggetto di scherno o domande intrusive da parte dei pari, per questo motivo un ulteriore obiettivo del percorso è proprio quello di costruire un’immagine positiva di sé stessi e della propria diversità, facendo leva sui propri punti di forza e sostenendo le debolezze.

Il fine ultimo è proprio quello di creare delle conoscenze su di sé che possano essere fattori di protezione nel confronto con il mondo e non di sofferenza.

Le attività

Colloqui individuali per la conoscenza di Sé
Psicoeducazione per la comprensione della propria diagnosi
Individuazione e potenziamento dei punti di forza
Individuazione e comprensioni delle caratteristiche personali
Implementazione della qualità della vita

Ci rendiamo conto di affrontare una tematica estremamente delicata ma allo stesso modo estremamente necessaria in un’ottica evolutiva e di acquisizione di competenze; per poter di sostenere ed accompagnare i ragazz* alla scoperta delle proprie caratteristiche personali in un contesto già ricco e pieno di sfaccettature come l’adolescenza.

Alla luce di tutto questo riteniamo fondamentale integrare l’intervento sul singolo con un intervento che prenda in considerazione anche la famiglia e la relazione tra fratelli, in primis in quanto legame affettivo profondo ed in secondo luogo per implementare i livelli della qualità di vita della famiglia e dei suoi singoli componenti.