Gli obiettivi

La crescita e in particolare l’adolescenza portano con sé opportunità uniche di sviluppo ma, allo stesso tempo, espongono la persona a rischi per la propria salute e sicurezza, tanto più se le figure adulte sono vissute come distanti o come poco comprensive.

Il Colloquio Motivazionale valorizza l’esperienza dei ragazzǝ attraverso l’ascolto e l’esplorazione del loro punto di vista, considerandolo unico esperto di sé stesso e restituendogli questa competenza con l’obiettivo di attivarla.

Le attività

I colloqui rappresentano uno spazio di ascolto individuale rivolto ai ragazzǝ, durante i quali potranno essere trattate difficoltà legate alla scuola e allo studio ma anche esigenze di carattere emotivo e relazionale. L’obiettivo è favorire un percorso di consapevolezza e conoscenza verso sé stessi, basato sulle proprie necessità.

Il Colloquio Motivazionale con adolescenti, in particolare, presta massima attenzione al modo in cui ci si rivolge ai giovani e alla qualità della relazione. Nelle conversazioni sul cambiamento comportamentale, lo stile del guidare è stato riconosciuto come la modalità più efficace per raggiungere un cambiamento. Mantenere un ruolo di guida permette di rimanere centrati sui bisogni dell’adolescente (autonomia, libertà, autodeterminazione) perseguendo degli obiettivi importanti per la sua crescita (salute, educazione, buone relazioni).

Il Colloquio Motivazionale rappresenta una modalità che permette all’adulto di raggiungere e mantenere quella «giusta distanza» che serve per accompagnare gli adolescenti che hanno bisogno di essere sostenuti ed allo stesso tempo di essere lasciati liberi. Il Colloquio Motivazionale permette di:
  • Valorizzare il bisogno di autonomia dei ragazzǝ.
  • Sostenere la loro autostima e autoefficacia.
  • Nutrire la loro identità emergente.

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Brunella Voltarelli

Psicologa, psicoterapeuta

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